Corso di formazione partecipata “Le solitudini”

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JESI (AN) – L’8 e il 9 settembre 2022, il Comune di Monsano ospiterà, all’interno della ventesima edizione della Festa del Buonsenso, il percorso formativo “Le solitudini”. Dedicato alle nuove leggi del Terzo Settore con focus sulla co-progettazione per cercare di capire cosa possono fare le Associazioni e i singoli cittadini per dare il migliore contributo possibile al nostro territorio. Il percorso formativo, completamente gratuito, è promosso dal Coordinamento delle Associazioni di Volontariato e Promozione Sociale dell’ambito 9, dal CSV Marche ETS, l’ASP 9, la Fondazione Vallesina Aiuta e al Progetto Viridee e all’Associazione Monsano Cult organizzatrice della citata Festa.

I corsi di formazione sono dedicati agli enti pubblici, alle amministrazioni, alle associazioni e a tutta la cittadinanza. Il tema su cui ruoteranno le due giornate saranno “Le Solitudini. Il corso, che rilascerà crediti ai partecipanti, sarà tenuto da esperti dellAssociazione Labsus”, con significative esperienze sul campo.

Il tema della solitudine, lo conosciamo grazie al lavoro del nostro partner (ASP 9) il Profilo di Comunità  https://bit.ly/3brHjkf dice che oltre il 28% delle famiglie dei 21 Comuni dell’Ambito Sociale è composto da una persona. Che sono 12.343 i cittadini che vivono soli: si tratta del 16% della popolazione tra i 55 ed i 74 anni e quasi il 40% per le persone con più di 74 anni.

Il programma in fase di accreditamento presso l’Ordine degli Assistenti Sociali delle Marche dall’8 settembre

Ore 8.30               Arrivo presso Scuola Secondaria I grado “Don Pino Puglisi”                                   Monsano, Via Falcone 14/b – Sala Auditorium

Ore 9.00               Saluti Istituzionali .

Ore 9.20               Dott. Marco Trabucchi, psicogeriatra – “Nemica solitudine: analisi                                 e proposte per contrastarla”.

Ore 11.00             Dott. Pasquale Bonasora esperto LABSUS: Valore delle relazioni                      che nascono dall’attivismo civico

Ore 12.30             Break e trasferimento per pausa pranzo, con le proprie auto, presso Centro della Comunità di Monsano (Oratorio Don Bosco) sito in Piazza Mazzini, 2. (Definire numero persone per il personale di sala + per la messa in ordine degli spazi in caso di laboratori. Teatrino, sale oratorio, sala consigliare, sala biblioteca)

Ore 14.00             Laboratorio -Come coprogettare un patto di collaborazione-                                        presso i locali del Comune di Monsano.

Ore 16.30             Termine Lavori.

Il 9 settembre

Ore 8.30               Arrivo presso Scuola Secondaria I grado “Don Pino Puglisi”                                   Monsano, Via Falcone 14/b

Ore 9.00               Dott. Franco Pesaresi – “Co-progettazione: come realizzare una                                   buona collaborazione”

Ore11.00              Dott. Pasquale Bonasora – conclusioni e spazio domande

Ore 12.30             Termine dei lavori e Break presso la stessa struttura

L’iscrizione, come già detto è gratuita, ed è aperta a tutti, alle Associazioni, ai Decisori Politici, ai Dirigenti Comunali, agli Assistenti Sociali e ai singoli cittadini che si impegnano a vario titolo nel mondo del sociale. Ci si potrà iscrivere tramite il sito della Festa del Buonsenso www.festadelbuonsenso.it ,nell’aera dedicata alla formazione, oppure cliccando al seguente link:

https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSe3uOkV95vnJ9syu-X-n56wA64jA5c_F6j0Zfa9Ij1W6wSROw/viewform

“Siamo molto contenti di aver organizzato un percorso di formazione in un contesto quale la Festa del Buonsenso che coinvolge i Comuni Virtuosi d’Italia di cui Monsano è capofila e fondatore. Da venti anni ospitano tante iniziative e grandi nomi a sostenerle. Personaggi del calibro di Maurizio Pallante, Dario, Jacopo Fo, Alessandro Bergonzoni, don Luigi Merola, Don Luigi Ciotti, Paolo Borsellino, e tanti altri, pertanto, vi invitiamo a visitare il sito non solo per iscrivervi ma anche per seguire la festa. Vorrei infine ringraziare altri attori che ci hanno sostenuto in questo progetto, sono altre Associazioni, oltre a quelle citate, che hanno per prime aderito e creduto alla nostra idea formativa: Anffas Jesi, CRI di Jesi, AVIS Jesi, Avulss Jesi, CTG Jesi, IOM Jesi, Alzheimer Marche e UISP di Jesi.

Assemblea Ordinaria:

                            Alle Associazioni di Volontariato e di Promozione Sociale

                                    operanti nell’Ambito Territoriale Sociale n. IX

                                  LORO SEDI 

Carissimi,
è convocata l’Assemblea Ordinaria delle Associazioni aderenti per il giorno Mercoledì 19 Gennaio 2022 alle ore 23,00 in prima convocazione ed occorrendo in seconda convocazione per il giorno Giovedì 20 Gennaio 2022 alle ore 18,00 che si terrà, a causa della attuale situazione COVID – 19,

On Line su Piattaforma ZOOM

Link:  

per discutere e deliberare sui seguenti argomenti iscritti all’ordine del giorno:

    1. Ratifica adesione Associazione Alzheimer Marche;

    2. Determinazione numero componenti Comitato Esecutivo;

    3. Rinnovo Comitato Esecutivo;

    4. Varie ed eventuali.

            Considerata l’importanza degli argomenti in discussione Vi preghiamo di partecipare, ricordando che ciascuna Associazione può farsi rappresentare in Assemblea dal legale rappresentante o da suo delegato.

            Considerato che l’Assemblea sarà on line, al fine di garantire la riconoscibilità dei partecipanti e di snellire la fase di accreditamento in sede di assemblea, Vi chiediamo di effettuare la preiscrizione compilando ed inviando, entro il 18 Gennaio 2022, l’allegato Modulo di Partecipazione, al seguente indirizzo email della Segreteria corredato da copia di un documento di riconoscimento del partecipante:

augellitito1944@gmail.com

            In calce al succitato Modulo di Partecipazione, le Associazioni aderenti potranno segnalare un loro eventuale candidato per l’elezione a membro del nuovo Comitato Esecutivo.

            Cordiali saluti.

Jesi, 10 Gennaio 2022

                                                                                                Il Coordinatore

                                                                                              (Carlo  Bellocchi)

Carlo Bellocchi – coordinatore – cell.   3357021074   mail  carlo.bellocchi@virgilio.it 

Tito  Augelli     – segretario      – cell.   3384943432   mail  augellitito1944@gmail.com

MODULO DI PARTECIPAZIONE

ALL’ASSEMBLEA ORDINARIA DELLE ASSOCIAZIONI ADERENTI INDETTA

– IN PRIMA CONVOCAZIONE PER MERCOLEDI’ 19 GENNAIO 2022 ALLE ORE 23,00

ED OCCORENDO

IN SECONDA CONVOCAZIONE PER GIOVEDI’  20 GENNAIO 2022 ALLE ORE 18,00

ASSOCIAZIONE: ________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

Il/La sottoscritto/a _________________________________________________________________

Presidente dell’Associazione ________________________________________________________

_______________________________________________________________________________,

dichiara che, approvando sin d’ora il suo operato, l’Associazione sarà rappresentata in Assemblea dal

::          sottoscritto Presidente

::          da altro socio della Associazione

Cognome e Nome _________________________________________________________________

            Si segnala, in calce, il nominativo del nostro candidato per l’elezione a membro del nuovo Comitato Esecutivo.      

Luogo e Data __________________________________                                                              

                                                                                                          Il Presidente

                                                                             _____________________________________

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Caterpillar:

Il Coordinamento delle associazioni di volontariato e aps dell’ambito n.9 esprime la piena e sincera solidarietà ai lavoratori della Caterpillar che pochi giorni fa hanno appreso la decisione della proprietà di chiudere lo stabilimento di Jesi.

Il  mondo del volontariato, che si ispira a valori di solidarietà, si sente molto vicino a chi, in questo momento, vive  una situazione di grave crisi, non solo lavorativa, ma dai complessi risvolti sociali.

In  questo frangente è importante – al di là delle azioni istituzionali – far sentire che esiste ed è vivo il sentimento di vicinanza verso  quanti subiscono i colpi di un sistema economico che ha perso di vista proprio quei valori che il volontariato esprime.

Siamo vicini ai  lavoratori della Caterpillar di Jesi, proprio perché anche la nostra voce si affianchi alle altre, in altre sedi,  che si assumono l’onere di ribadire come una azienda sana, frutto di decenni di lavoro qualificato, è un patrimonio di umanità di un intero territorio, prima ancora che di professionalità e di impegno.

Ci auguriamo – pur consapevoli di tutte le difficoltà che si oppongono – che la vicenda possa trovare una soluzione ottimale, specie per chi ha fatto e continua a fare del lavoro una colonna portante del vivere civile, solidale, comunitario.

Infine, il Coordinamento aderisce all’idea che, almeno un giorno, almeno in una occasione, la città di Jesi esprima visibilmente la vicinanza ai lavoratori in lotta, rinunciando alle luminarie natalizie.

Il Coordinamento

Giornata mondiale del volontariato, 5 Dicembre ’21

In questa Giornata Mondiale del Volontariato abbiamo pensato come Associazione ImpAct, organizzazione culturale no profit formata da giovani di Jesi e della Vallesina, di radunare online informalmente le associazioni con cui abbiamo collaborato e stretto un rapporto di amicizia, per discutere assieme di come abbiamo vissuto questo periodo di chiusure e di distanziamento, di quali sono state le misure intraprese e delle sfide che ci attendono per il prossimo futuro. Questo a dimostrazione di come le associazioni non si siano mai fermate, sappiano far rete tra loro e si adattino anche alle situazioni più complesse, come questa della pandemia.
Ringraziamo di cuore coloro che hanno partecipato!

Il ringraziamento doveroso va a:

Associazione Culturale Speiro

Para un Principe Enano

Fondazione Centro Servizi Caritas

Jesina Padre Oscar Onlus

San Vincenzo de Paoli – Jesi

Amicizia A Domicilio

Anffas Onlus Jesi

Associazione Alzheimer Marche ODV

JesiClean

Associazione Avulss Jesi odv

WWF Marche Centrali Ancona

Macerata O.A.

Gruppo FAI di Jesi e Vallesina

AIDO JESI ” Gruppo Walter Bendia”

AVIS Jesi

Croce Rossa Italiana – Comitato di Jesi

AC Jesi

Link WeTransfer: https://we.tl/t-sKV4E2EgVD 

Link Youtube: https://www.youtube.com/watch?v=nwQ5OH_azAs 

Link Facebook: https://fb.watch/9OSuZgGYN3/

Matteo Arcangeli

Convocazione Assemblea Ordinaria

Care/i amiche/i,

nel ricordarvi dell’incontro assembleare del prossimo 25 novembre ’21 vi comunichiamo che per ragioni organizzative dell’ASP che ci accoglie l’appuntamento subirà le seguenti variazioni:
 INIZIO ORE 16,00;
 Ritrovo presso l’Aula Magna Della Casa di Riposo “Vittorio Emanuele II°” – Via Gramsci 95
 
l’appuntamento è quindi per: 

Giovedì 25 novembre 2021, alle ore 16,00

presso la Casa di Riposo Vittorio E. II° Via Gramsci 95 di Jesi (g.c.)

Programma:

1. Dott. F. Pesaresi illustrerà le opportunità del Recovery Fund Italia;

2. Resoconto di Volontarja 2020-2021;

3. Promozione dell’attività da svolgere per Volontarja 2021/2022;

4. Giornata del Dono 11 dicembre 2021;

5. Varie ed eventuali.

Data l’importanza degli argomenti posti all’ordine del giorno, confidando nella massima partecipazione di Voi tutti e ricordando che l’assemblea è aperta a tutte le Associazioni di Volontariato ed A.P.S. operanti nell’ambito territoriale sociale IX, si inviano i più cordiali saluti.
 

Il Coordinatore
(Carlo Bellocchi)
 

INFORMATIVA COVID-19

• L’iniziativa sarà svolta in sicurezza nel rispetto dei protocolli Covid-19 vigenti.
• ESIBIZIONE DEL GREEN PASS.
• Misurazione della temperatura corporea: è vietato l’accesso a chiunque abbia temperatura corporea 37,5°C, presenti sintomi influenzali e abbia avuto contatti 
  entro gli ultimi 14 gg con persone positive al virus Covid-19.
 • Sarà ammesso alla riunione un numero massimo di 35 persone. (E’ gradita la prenotazione).

Tra Generazioni

Mostra di manufatti ed attività dell’Associazione Alzheimer Marche
Nella splendida cornice della Chiesa di San Michele Arcangelo ex teatrino Perotti di Sassoferrato il 28 agosto inaugura la mostra ‘Tra generazioni’ realizzata dall’associazione Alzheimer Marche grazie al contributo del comune di Sassoferrato, della BCC di Pergola e Corinaldo, dell’istituto comprensivo di Sassoferrato ed alla collaborazione della psicologa Valentina Mercanti.
Il progetto nasce dalla volontà di creare uno spazio pensato per restituire ad anziani e bambini un luogo che incentivi lo scambio generazionale, la possibilità di conoscersi e di costruire rapporti di solidarietà.
Sono stati attivati laboratori frequentati da ultrasessantacinquenni autosufficienti e bambini dagli 8 agli 11 anni al fine di creare occasioni di mutuo apprendimento per incentivare lo scambio reciproco di competenze e conoscenze. Sono state ricercate foto che ritraessero la Sassoferrato di un tempo e con l’ausilio della fantasia e della creatività dei bambini ed il supporto delle competenze degli anziani si è realizzato attorno alla foto il proseguo fantastico dell’ambiente.
“E’ stata un’esperienza meravigliosa veder collaborare anziani e bambini – racconta la psicologa di Sassoferrato Valentina Mercanti – Il clima gioioso, lo scambio di idee e competenze, la collaborazione tra anziani e bambini ha reso questa esperienza indimenticabile. Il progetto, così come lo si era pensato, è stato interrotto causa pandemia. Siamo riusciti a realizzare 14 opere che troverete esposte nella mostra. Il progetto inziale è stato quindi rimodulato nella convinzione che lo scambio generazionale ed il proseguo del rapporto creato tra bambini ed anziani fosse ancor più indispensabile durante la dura prova della pandemia. Si è pensato ad un progetto on line mantenendo comunque invariati i principi cardine del progetto iniziale. Abbiamo così aderito all’iniziativa del Museo Civico Villa Colloredo Mels ‘CATturami!’ realizzando il gatto che, durante la famosa annunciazione di Lorenzo Lotto, scappa con un rapido balzo.
Sono state realizzate 15 opere di felini inventati, disegnati e modellati dai partecipanti, vicini ma lontani fisicamente, uniti anche dall’idea di collaborare allo stesso obiettivo’
Durante la mostra verranno anche esposti i manufatti realizzati dai volontari e dalle persone fragili che frequentano i centri diurni, le attività realizzate dall’Associazione Alzheimer Marche, un estratto dell’attività di Benessere Cognitivo realizzato dall’associazione on line durante il lockdown ed indicazioni sulla patologia.
La presentazione della mostra e delle attività dell’associazione verrà fatta il giorno 28 Agosto alle h 18 presso il Parco Rocca di Albornoz.
La mostra sarà visitabile, nel rispetto del luogo sacro in cui è esposta, dal venerdì alla domenica dalle h 17 alle h 20 e su prenotazione contattando il 348/9056348 – 371/3215869 o inviando mail a info@alzheimermarche.it.

Ampia solidarietà alla Croce Rossa di Jesi.

Il Coordinamento delle associazioni di volontariato esprime la sua più ampia solidarietà alla Croce Rossa di Jesi per aver subito atti vandalici indecorosi, incivili e moralmente deprecabili alla sede dei locali di via Cavour.

Tale atto è preoccupante perché è segnale di un profondo distacco dai valori di civiltà e rispetto che devono contraddistinguere una comunità intera.

In particolare, atti del genere, nella loro stupida violenza, hanno offeso – anche più che per il danno materiale – una associazione benemerita come la Croce Rossa, che a Jesi vanta decenni di attività a favore di tutta la cittadinanza. Ripetiamo, tutta la cittadinanza.

Siamo convinti che tale gesto non inficia la sostanza salda dei valori di una comunità, ma proprio per questo vanno condannati senza riserva.

Quello che è successo il 31 luglio all’ufficio di via Cavour è e resta una ferita.

Noi vorremmo che si rimarginasse in fretta, ma senza dimenticarne il senso dell’offesa.

Carlo Bellocchi

Coordinatore

Coordinatore

VOLONTARJA 2020/2021

I dati sono questi:

 incontri con personalità impegnate nel mondo della cittadinanza attiva (Giovanni Moro), un talk show sul tema del dono con alcuni protagonisti a livello nazionale e locale nel mondo del Terzo Settore ( TVRS e Zamagni), un confronto ad alto livello sul tema del volontariato e del suo ruolo con la voce storica Prof. Zamagni e con una voce del mondo cattolico di grande sensibilità come l’arcivescovo di Bologna S.E. Zuppi.

E poi i dati delle attività a scuola (10 in condotta): 31 ore di laboratorio, 230 studenti coinvolti, associazioni, altrettanti docenti di diverse discipline, tre esperti che in varie occasioni hanno affrontato la sfida di un approccio pedagogico in pandemia entrando in classe ma non in presenza.

Volontarja 2020/2021 è stata un percorso ad ostacoli, quando per ostacoli si intende tutta la lunga serie di impedimenti dovuti alla emergenza Covid 19, che soprattutto ha colpito la scuola impedendo le relazioni in presenza.

Questo ci ha spinto verso la ricerca di una modalità nuova, adeguandosi alla realtà che veniva modificata passo passo dai vari decreti, ma soprattutto inventando un approccio sperimentale, a partire proprio dagli effetti che la pandemia ha sviluppato a scuola, tra gli studenti della scuola secondaria di secondo grado.

CHE COSA E’ STATO FATTO

Riunioni e confronti tra gli esperti e i docenti e il Coordinamento per verificare e mettere a punto gli obiettivi ed anche per creare un linguaggio comune e condiviso per capirsi meglio.

Una relazione intensa e dialettica con i consiglieri delegati dal Comune di Jesi, Cioncolini e Baleani, attraverso cui individuare le migliori modalità per parlare alla scuola ed al mondo del volontariato.

La produzione di materiali di riflessione  da consegnare alle scuole, con la vivace, motivata, qualificata e necessaria mediazione dei docenti, definiti ormai dalla esperienza come i migliori alleati del progetto.

Uno stretto contatto con le associazioni che hanno aderito e che si sono rese disponibili a partecipare agli incontri: i quali non erano certo normale attività di presentazione del “biglietto da visita” ma complesso lavoro di coinvolgimento reciproco. Le associazioni si sono messe in gioco perché questo era il terreno di gioco su cui si giocava appunto la partita dell’incontro con i giovani.

Una elaborazione continua, un continuo processo ininterrotto per trovare le strategie migliori in cui il laboratorio a scuola – con le difficoltà del lavoro in streaming davanti al computer – doveva condurre in porto la sfida dell’incontro tra generazioni, aspettative, competenze diverse.

I    RISULTATI

Il primo, esaltante, è che nonostante la pandemia, Volontarja ha saputo re-inventare se stessa. Il rischio della palude del “adesso non si può, adesso conviene rimandare” è stato affrontato e risolto nel modo che è risultato vincente: mettiamoci a pensare insieme, diventiamo pensiero pensante, ciascuno portando la propria sensibilità e la propria competenza. Non abbiamo avuto paura di mettere a nudo anche i nostri inevitabili limiti (culturali, organizzativi, etc.).

Il secondo – non per ordine di importanza – è stato quello di avere intuito la importanza del corpo docente come elemento trainante, fondamentale, quando si vuol attivare processi di pedagogia del volontariato. Quei docenti – sembrano pochi ma sono molti se pensiamo che questo era l’anno zero con la pandemia in atto – sono stati catalizzatori efficientissimi, portatori sani del bisogno forte di una scuola che, con il Covid 19, vuole riannodare i fili con la società reale, con il mondo di chi tocca altri bisogni.

Il terzo risultato è stato eclatante: le associazioni che hanno aderito hanno scoperto un mondo nuovo, quello della relazione con le nuove generazioni abitando gli stessi spazi, le stesse paure, le stesse perplessità, le stesse incertezze. Hanno scoperto che è possibile parlare a se stesse parlando con i giovani e che la distanza generazionale in realtà è molto minore della distanza delle sensibilità, del mancato linguaggio comune, della volontà di condividere obiettivi.

Il quarto risultato è quello di aver capito con chiarezza che Volontarja è un progetto in corso, ininterrotto, che non può sostare nel guado delle incertezze istituzionali: il sindaco e il presidente dell’Asp lo hanno ribadito in conferenza stampa, aderendo allo stimolo emerso con forza: non fermiamoci ma investiamo risorse finanziarie ed umane fin da ora. Il futuro, il domani è già qui e Volontarja 2021 è già quella del 2022, per come e per quanto si è seminato.

Il risultato finale è che già sono stati gettati i semi per la prossima edizione.

Dopo la pausa estiva il Coordinamento sarà chiamato a verificarne la validità, a metterli a dimora, concimarli, farli crescere e farli fruttificare.

Le associazioni saranno ancora le protagoniste. Il mondo della formazione con essa. Le istituzioni (ovvero la comunità nelle sue espressioni più organizzate) saranno chiamate e coinvolte per contribuire al raggiungimento delle finalità che si vorranno delineare. Insieme, diventando sempre più comunità.

Facciamo il punto

                                Jesi, 20 giugno 2021



                    -   A Sigg. Presidenti 
                        Associazioni di Volontariato e di Promozione 
                        operanti nell’Ambito Territoriale Sociale IX 
                                    LORO SEDI
                        =================================

Oggetto: Facciamo il punto.

Care/i amiche/i,
prima della pausa estiva vi vogliamo comunicare che a breve, sulla nostra pagina facebook e sugli organi di stampa, potrete leggere una restituzione della edizione di Volontarja 2020/2021 che si è conclusa da pochi giorni.
Alla ripresa delle normali attività sarà convocata un’assemblea del Coordinamento per dare seguito, fra l’altro, ad un importante adempimento previsto dal nostro regolamento, il rinnovo del Comitato Esecutivo da parte delle Associazioni aderenti, che per motivi legati alla pandemia è slittato temporalmente.
Per ora, un sincero augurio di buone vacanze e un arrivederci a presto, speriamo in presenza.

                                Il Coordinatore
                                      (Carlo  Bellocchi)

Carlo Bellocchi cell. 3357021074
Coordinatore e-mail carlo.bellocchi@virgilio.it

Tito Augelli cell. 3384943432
Segretario e-mail augellitito1944@gmail.com

BENE, BRAVO, BIS…PER IL REGOLAMENTO SUI BENI COMUNI

Il Comune di Jesi sta per approvare in Consiglio Comunale il “Regolamento sulla collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani”. La data di scadenza per le eventuali osservazioni allo schema del Regolamento da parte di singoli cittadino o associazioni è scaduto il 14 giugno scorso.

Il Coordinamento plaude a questa iniziativa, anche perché venne suo tempo coinvolto nella elaborazione dello stesso. All’epoca – era il 2017 – noi offrimmo alla attenzione uno schema elaborato dalla Associazione LABSUS. Laboratorio di sussidiarietà, nata a Roma e composta da docenti   universitari, antropologi, giuristi, esperti di settore, interessati a questa modalità di cittadinanza attiva.

Lo schema di LABSUS è stato quasi del tutto adottato, come ci risulta dalla nostra lettura; noi in quanto Coordinamento avremo cura che sia adottato tenendo conto delle osservazioni pervenute dal successivo processo di partecipazione della comunità.

Su questo regolamento si è sviluppato in questi giorni un dibattito circa la necessità di un processo partecipativo allargato. Un dibattito che come Coordinamento leggiamo come un richiamo al coinvolgimento del tessuto sociale e democratico della città: valore che è stato sempre al centro della nostra azione ma che spesso non viene coltivato con la necessaria continuità dai soggetti coinvolti.

Come Coordinamento a questa partecipazione teniamo in modo particolare, sottolineando tra l’altro che la istituzione comunale deve saper tener conto dei tempi più consoni affinché i cittadini possano vere le opportunità per informarsi, capire, approfondire, partecipare.

Il Regolamento è un punto di partenza e non un punto di arrivo per un corretto processo di cittadinanza attiva, che si può svolgere soltanto in una realtà dove la partecipazione democratica, aperta, condivisa, collaborativa, sia messa in atto nel modo più consono.

Questo è quanto il regolamento – ispirato da LABSUS – contiene nelle sue linee fondamentali, ribadendo costantemente come la partecipazione e la condivisione ne siano l’asse portante.

L’abbiamo detto e sottolineato anche noi del Coordinamento in fase di coinvolgimento all’amministrazione comunale.

Ora sottolineiamo che il frutto di questo impegno – che data 2017… – sereno aspetta il concreto svilupparsi di un percorso partecipativo allargato, sereno nei toni, collaborativo, condivisivo e misurato secondo tempi praticabili in una sana logica partecipativa.